giovedì 6 marzo 2014

Lo gnocco della settimana #12: Adam Ayash

Care e cari amanti del giovedì, sappiamo che per un po' vi abbiamo lasciato a corto di gnocchi, ma ora che la sessione d'esami si è conclusa, torneremo a eccitare ogni vostro infrasettimanale con una carriolata di fighi atomici. Per farci perdonare, vi regaliamo un uomo per cui vale la pena perdere la dignità. Mesdames et messieurs, avete il permesso di sbavare quanto volete, non sarete giudicati perché è giusto che sia così: ecco a voi Adam Ayash.


Professione modello (che te lo dico a fà), 27 anni, di origine libanese: praticamente un sogno. Secondo qualche sito scrauso che parla di lui, da giovane era grasso. Ok amiche, forse la dieta funziona. Da domani tutte a fare la dissociata e magari la madonna farà la grazia anche a noi.
Due occhi penetranti (aggettivo scelto non a caso, famo a capisse); un fisico che dire tonico è poco; due chiappette dotate di parola, e che parola; una baguette che si prospetta imponente; una faccetta da stronzo, il  tipico etero che gode a fare l'arrizzacazzi anche con gli uomini: ma noi lo amiamo per questa sua aria sbarazzina e fedifraga, l'importante è godere delle sue grazie.
E allora, godiamone!

versione "forse ho esagerato con gli steroidi, ma l'ho fatto per il bene dell'umanità"

versione "ti suono come una zampogna"

versione "un po' rugbista, un po' Toro Seduto, un po' Rocco Siffredi"

versione "Miss Canottiera Bagnata"

versione "rosso di sera, bel tempo si spera"

versione "il mio lato migliore"

Ecco, per l'appunto, a proposito dell'argomento trattato dall'ultimo scatto. Sapete quanto noi amiamo mettere, per ogni gnocco, almeno una foto "culo di fuori", ma per quanto abbiamo cercato (e vi giuriamo che ci siamo spese tantissimo a tal fine), non siamo riuscite a trovare niente che ritraesse il suo santissimo deretano in figura piena e completa. Dovrete accontentarvi di un po' di immagini sfuggevoli e parziali, ma comunque soddisfacenti: perché si dà il caso che il signorino sia un modello principalmente di intimo e abbia indossato parecchi sospensori, di sotto riportati. Almeno vediamo qualche fetta di culo. Sennò veramente mai una gioia.






Vi starete chiedendo come ha fatto a metter su un fisico tanto massiccio? Esattamente così:





Ciao, nostro caro amato Adam, stanotte sogneremo ciò che più ci ha colpiti della tua persona...


domenica 2 marzo 2014

Gli gnocchi della settimana Oscar Edition: Christian Bale, Leonardo Di Caprio, Matthew McConaughey

La grande notte si avvicina. Il red carpet si infiamma. La gara al vestito più sfarzoso vedrà presto una vincitrice. La cerimonia degli Academy Awards è ormai alle porte. Noi, ovviamente, non potevamo restare indietro. Purtroppo non è il cinema ad interessarci, ma piuttosto i cinque candidati all'oscar come miglior attore protagonista, tra cui spiccano tre manzi non da poco: non potevamo esimerci dal commentare e godere delle loro gioie. Abbiamo a malincuore escluso Bruce Dern, il vecchio, e Chiwetel Ejiofor, tanto bravo e intenso, ma dal nome impronunciabile e carente dello gnoccume necessario per entrare a far parte dei nostri favoriti. Non ce ne vogliate...
Godetevi la carrellata di gnocchi di questa edizione speciale

Chistian Bale, classe 1974 (ciò vuol dire che quest'anno compie 40 anni: bastardo maledetto, perché tutti i quarantenni non si conservano come lui??), lo conosciamo soprattutto grazie ad American Psycho, un film leggero e tranquillo, e Il cavaliere oscuro di Nolan, in cui interpretava Batman e recitava al fianco di Heath Ledger: due uomini, troppo testosterone. Quest'anno concorre all'Oscar per American Hustle, film in cui è grasso e bavoso: ovviamente, nella galleria, non abbiamo raccolto foto da questo film, sennò che #giovedìgnocchi sarebbe??

versione "mignolo del piede contro il tavolo"



versione "è san valentino, ecco i fiori: ora me la dai?"



versione "mercoledì di coppa: rutto libero"



versione "culo di fuori: stile Edwige Fenech"


mi raccomando Christian, al prossimo film ti rivogliamo forte e bono come sempre.




Leonardo DiCaprio non c'è bisogno di presentazioni, perché tutti/e noi abbiamo avuto, nel lontano 1997, il suo poster in camera, appeso vicino a quello della nostra Spice preferita. Confessiamolo.

Ora è un attore impegnato, ha perso quell'allure da adolescente e il faccino fresco e pulito di Jake, ha cacciato un po' de pelo ed è diventato un figo alquanto scopabile.  Nominato agli Oscar per The Wolf of Wall Street, alla sua quinta nomination, senza averne mai ricevuta una, l'agognata statuetta potrebbe finalmente finire tra le sue mani, dato che secondo alcuni è il favorito. Leo, se non ti tocca neanche quest'anno, vieni qui a farti dare un abbraccio! Staremo a vedere.


versione "copertina del Times"



versione "la camicia denim non passa mai di moda"



versione "mejo che nun me fai incazzà"



versione "seminudo su una brandina da caserma"



Daje DiCaprio, ce la farai quest'anno? In maniera preventiva, cin cin. E spogliati un po' di più ogni tanto.


Matthew McConaughey, nato a Uvalde (what? impronunciabile quasi quanto il suo cognome) nel '69 (numero poco allusivo): è uno di quegli attori che lo abbiamo visto un po' ovunque ma non ci ricordiamo mai il titolo di un suo film. Anche perché fino a qualche anno fa si calava solo nei ruoli melensi e romantici delle tipiche commedie con Sandra Bullock. Per rinfrescarvi la memoria: è il biondo che vi ha fatto bagnare nella pubblicità di The One di Dolce&Gabbana ed è uno dei protagonisti della nuova serie rivelazione di HBO, True Detective. Merita davvero. Da quando ha imparato a recitare, o da quando ha smesso di fare finta di essere un cane, sembra pure più gnocco. Che sia come il vino, che invecchiando diventa più b(u)ono? In lizza per Dallas Buyers Club, al fianco di Jared Leto (un altro che buttalo via proprio), la vittoria è papabile per lui. A voi la carrellata.



versione "innamoramento adolescenziale"



versione "so' figo, so' bello, so' fotomodello"



versione "miss mutanda bagnata - mi dicono che sono un dio del surf"



versione "spogliarellista cowboy"


n. d. r.: vi ricordiamo che si denuda in Magic Mike, film in cui un branco di fighi passano il tempo a ciolla di fuori. Ve lo consigliamo. Dio perpetui la loro salute sempiternamente.




Allora Matthew, se vinci l'oscar, farai anche un porno per noi?