Un video a dir poco senza senso: lei, quattordicenne con aspirazioni da battona, fa l'arrizzacazzi con un tizio a caso; la mamma, freudianamente castrante, le fa il mazzo e lei, da vera trasgre, si ribella e scappa in una discoteca zoccoleggiando senza pudore: per rendere il tutto più facile, si porta appresso la sorellina di cinque anni, della serie "guarda e impara".
Stando a Wikipedia, negli anni ha sfornato sei album, di cui uno live dal titolo "Alizée en concert" (ma davvero? lo vogliamo) e ha pubblicato canzoni tipo "A cause de l'automne", che segna una svolta intimista.
Purtroppo, ci eravamo dimenticati di questa innovativa artista d'oltralpe, ma oggi è tornata con una canzone che si chiama "Blonde".
Guardatela ora: non è invecchiata di una virgola, anche se forse ha superato i quarant'anni, chi può dirlo; si è tatuata tipo Ami Winehouse de noartri, senza gli stessi risultati canori però; ha sfornato un video in cui lei e tante amiche si tingono i capelli, perché se sei bionda dentro lo devi essere anche fuori. Muove a caso la bocca per simulare il playback e zompetta fingendo di ballare con addosso una parrucca dei cinesi da 5 euro, presumibilmente presa in prestito da Britney; attorniata da ballerini/shampiste dotati di un'eterosessualità rampante, urla quello che ormai è la nostra nuova filosofia di vita: BLONDE, DECOLOREE!! Come fate a non amarla?
Perché dentro ognuno di noi, batte il cuore di una bionda. Punto.
Ps: mentre guardiamo "Moi lolita", youtube ci consiglia "All the Things She Said" delle t.A.T.u e "Whenever, Whenever" di Shakira: in un attimo è tornato il 2002. Mancano all'appello solamente gli Eiffel 65 e ci sentiamo in un attimo di nuovo due pischelle alle medie.